Il principio dell'autosufficienza

Il presidente Formigoni torna a far danni.

Come se non bastasse la polemica per firme fasulle che lo avrebbero portato per l'ennesima volta con il sedere sulla oramai "sua" poltrona, ha ben pensato di esprimere il suo parere sul ritorno del nucleare in Italia.

Formigoni si è detto più che favorevole al ritorno dell'energia atomica in un'Italia dove l'energia stessa costa molto più che all'estero, ma di sicuro non è favorevole alla costruzione di centrali nucleari in Lombardia.

Sapete perchè?

"Perchè la Lombardia ha oramai raggiunto l'autosufficienza energetica!"

Si parla di un progetto (scandaloso) nazionale e lui ne fa un problema locale.

Visto che la Lombardia di energia ne ha a bizzeffe, meglio costruire centrali in Sicilia, in Puglia, in Campania, lì dove potrebbero dare una mano a risparmiare denaro alla sua regione, ma dove magari potrebbe arrivare solo un quinto di una eventuale nube tossica che si sprigionerebbe in caso di un incidente e dove di sicuro non arriverebbe nemmeno un grammo delle scorie tossiche che la centrale produrrebbe.

A tal proposito vorrei consigliare al furbo presidente di creare ad esempio una nuova campagna per il nucleare in Italia dal titolo:
"Giro giro tondo, nuclearizza il mondo, via dalla Padania, tutti giu in Campania!"

In modo da promuovere la costruzione della centrale atomica in Campania, magari a Terzigno, così si risparmierebbe tempo (perchè si sverserebbero le scorie nella vicinissima discarica) e si risparmierebbero forze dell'ordine, perchè sarebbero gli stessi poliziotti a manganellare gli stessi dissidenti che però avrebbero il doppio dei motivi per incazzarsi.

Viva l'Italia!
Viva l'Atomica!
Viva l'Autosufficienza!

E voi?

Siete autosufficienti?

Bocca di rosa è morta!

A volte è meglio tenere la bocca chiusa, specie se ci tenete alla vostra salute.

A volte è meglio chiudere gli occhi, specie se ci tenete alla vostra vita.

Ora sta a voi scegliere, perchè leggere quello che sto per scrivere potrebbe cambiare radicalmente il vostro futuro.

Pillola rossa o pillola blu?

Pillola rossa, leggete quello che sto per scrivere, chiudete la bocca e sperate di campare quanti più anni possibili.

Pillola blu, non leggete il post, continuate a vivere felici come stavate facendo fino a pochi secondi fa e procuratevi un portafortuna.

(Poi non dite che non vi avevo avvisati!)

L'OMCeO (Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri italiani) ha effettuato degli studi sul carcinoma orale, arrivando a delle conclusioni incredibili.

Il sesso orale è una delle prime cause dei tumori della bocca, in quanto questo tipo di tumori hanno una strettissima relazione con il papilloma virus umano, virus che si trasmette sessualmente ed è già ritenuto responsabile dei tumori del collo dell'utero.

Gli specialisti quindi consigliano l'utilizzo del preservativo, in modo da evitare il contatto diretto tra la mucosa orale e il pene.

Ma per gli uomini amanti del cunnilingus? Tutti destinati a morire con il sorriso sulle labbra e il carcinoma nella bocca?

Certo che no! Non disperate...

C'è il Dental Dam!

Cos'è il Dental Dam?

Il Dental Dam è un lenzuolino di lattice 25x15 da applicare sulla parte da leccare concepito in 4 diverse varianti.
-Gusto Cola
-Gusto Fragola
-Gusto Frutti di Bosco
-Gusto Vaniglia

Insomma tutti possono stare tranquilli, basta dotarsi delle giuste precauzioni e i rischi diventano pari a zero.

Ci saranno persone disposte a ciucciare un lenzuolino (o un cappuccio a seconda del sesso) di lattice al gusto di Vaniglia per 20 minuti pur di non correre il rischio di crepare per colpa di quel bastardo di un papilloma virus?

Questo non saprei dirlo con certezza assoluta.

Ma posso alzare un cartello giallo, con una scritta nera:

"Addio bocca di rosa con te se ne parte la primavera!"

Code di rospo - Formigoni e Adro

Code di Rospo - Aggiornamenti sulle notizie a galla nello stagno.

Brevissimo per aggiornarvi su due notizie.

Per quanto riguarda il mitico Formigoni, ci sono succulente novità, e le trovate sul blog del grande Alberto, a questo indirizzo:

Vi invito a visitarlo e leggere attentamente tutto. (Non perdetevi il contributo grafico finale).

Novità anche sul fronte del Polo Scolastico di Adro.
- Prima i simboli sono stati rimossi.
- Poi il viceministro delle infrastrutture e dei trasporti Roberto Castelli ha voluto precisare che "formalmente" il sindaco di Adro ha ragione! Ovviamente, secondo lui, siccome la scuola è comunale, il preside non doveva e non poteva modificare nulla. ("Castelli di carte" secondo la mia modesta opinione! Si tratta di oltraggio nei confronti della Costituzione italiana, mica pizza e fichi).
-Infine 4 ore fa arriva l'attesa replica del sindaco Lancini. Volete farvi quattro risate?
Dice che è pronto a rimettere il sole delle Alpi in ogni dove! Di volerlo fare nel più breve tempo possibile e di non volere andare "fuori da quella che è la legge".
Questo moderno Re Sole vestito da alpinista meriterebbe la ghigliottina.

La smetto subito di tediarvi con queste cose!

Meglio dedicarsi a qualcosa di diverso...

...mmm non saprei. Sesso?

Tante sorprese in SERBO per noi

Ad averle è Luca Casciani, conduttore radiofonico di un'emittente locale di Roma e dintorni (Radio Ti Ricordi), che ogni mattina dal Lunedì al Venerdì conduce una trasmissione dal titolo "Giorno per giorno" dove si diletta a commentare notizie di politica, cronaca e chi più ne ha più ne metta vantandosi di fare la vera controinformazione.

Lo ascolto al lavoro, perchè un anziano collega ne va matto e obbliga tutti a sentire il programma.

Il signor Casciani è costantemente fuori dalle righe, rimarcando sempre, con i suoi modi di fare, il suo orientamento politico. Incarna alla perfezione il ruolo di "Bastian contrario" con uscite spesso non solo fuori dalle righe, ma anche fuori luogo e forse fin troppo provocatorie, tanto da suscitare negli ascoltatori pareri discordanti.

Proprio oggi aveva tante sorprese in serbo per noi e ci ha tenuto a dire che lui "comprende" i serbi che hanno fatto sospendere la partita della nazionale di ieri sera e che, così come nel 1998 fu dalla loro parte durante i bombardamenti a Belgrado, così è dalla loro parte oggi, visto che "ci hanno insegnato i principi dell'onore e del rispetto" (parole sue).

Così come il signor Casciani manda a cagare le persone che lo contraddicono nella sua trasmissione, così io mi prendo la briga di fare altrettanto:

"A Cascià... Ma vaffanculo. Quegli avanzi di galera ieri hanno violentato un'intera nazione... La nostra! Se comprendi loro, perchè rischiano di essere buttati fuori dalla loro terra e quindi in qualche modo dovevano pur fare qualcosa, allora comprenderesti me? Se fossi uno di loro e venissi a sfasciarti una finestra di casa per protesta, giusto perchè voglio protestare con il mondo e farmi sentire, mi comprenderesti? O ti roderebbe come minimo un pochino il sedere?"

Scusate lo sfogo, ma quanno ce vò ce vò!

Il video lo dedico a qualcuno più degno...

Dall'alba al tramonto

Non ce ne voglia Robert Rodriguez se abbiamo invertito il titolo di uno dei suoi film, ma qui c'è un problema serissimo.

C'è un sole delle Alpi che proprio non vuole saperne di tramontare e sarebbe ora che qualche pezzo grosso si facesse sentire.

Mi riferisco ovviamente alla scuola di Adro, l'oramai celebre "Polo scolastico Gianfranco Miglio", creato ad hoc da un'amministrazione leghista, che ha infarcito l'edificio del simbolo del sole delle Alpi in svariate salse ed ha appunto intitolato il tutto ad un uomo che viene considerato l'ideologo della Lega Nord.

Orbene in un attimo di lucidità il preside della scuola ha convocato un'assemblea straordinaria ed ha deciso di oscurare tutti i simboli padani e di tornare al vecchio nome della scuola, con dedica ad Enrico ed Emilio Dandolo, patrioti simbolo dell'Italia risorgimentale, ma per ora sembra non si possa ancora muovere un dito perchè lo stesso preside ha deciso che le spese di "ristrutturazione" debbano essere pagate da chi ha causato il problema, ovvero dalla stessa amministrazione.

Pensavate forse che l'amministrazione fosse d'accordo? Il sindaco leghista Oscar Lancini ha subito risposto per le rime, argomentando in pochi punti il suo pensiero:
1) L'amministrazione non spenderà un solo euro per modificare l'attuale struttura ed eliminare i simboli incriminati.
2) Se i simboli saranno rimossi senza autorizzazione si provvederà a denunciare i responsabili immediatamente e a ripristinare ciò che è stato tolto.
3) La volontà dell'amministrazione comunale va rispettata.

Caro sindaco, se volessi concederle il punto numero 1 e il punto numero 2, sappia che sul punto numero 3 ho una piccola obiezione.

Ciò che va rispettata è la LEGGE ITALIANA e non il volere di un'amministrazione legata ad un partito politico.

Le volevo ricordare che fino a prova contraria lei amministra un paese che si trova in Italia e che l'Italia è una nazione dove esiste una cosa chiamata Costituzione che sancisce la laicità dello Stato ed esporre simboli che sono un marchio registrato e brevettato come appartenenti ad un partito politico non è sicuramente qualcosa che rispetta la Costituzione.

Possibile che in questo dannato paese ognuno possa fare ciò che gli pare?

Non ci resta che sperare che la questione volga al termine come volge al termine ogni santissimo giorno...

...con il tramonto!

Riposino in pace, ma da un'altra parte.

Cimitero di Poggioreale (Napoli). Il signor Pinco Pallino decide di portare un fiore sulla tomba della nonna, oramai scomparsa da tempo, nella cappella di famiglia.

E' da tempo che non si reca al cimitero, arriva all'ingresso della cappella e apre. Stupore e sgomento si leggono sul suo volto quando si trova di fronte ad uno spettacolo inimmaginabile. Secchi, cazzuole, sacchi di materiali edili, picconi e chi più ne ha più ne metta, i nomi dei defunti spariti, le foto volatilizzate. E' una candid camera?

No! E' la "banda di Poggioreale", un'organizzazione dedita al traffico di loculi e cappelle.

Il sistema è molto semplice. I loculi e le cappelle vengono monitorati per un periodo di tempo utile a capire se si tratta di posti visitati da qualcuno o semi-abbandonati. Quando si capisce che un loculo non viene vistato più dai parenti del defunto, in automatico lo si rimette sul mercato a prezzi modici... Si toccano picchi di "appena" 50.000 euro per una cappella di seconda mano, che con qualche euro in più può essere ristrutturata e "pulita" da un'impresa edile "amica".

Ed ecco risolto il problema del sovraffollamento e la mancanza di spazio edificabile dei cimiteri partenopei. Due piccioni con una sola fava e senza arrecare danno a nessuno, se non a delle povere salme che oramai non possono più protestare per lo sfratto esecutivo improvviso.

Le forze dell'ordine sono all'opera per sgominare quest'organizzazione, ma credo che la situazione sia molto molto più complessa e radicata di quanto si pensi e che ci vorrà molto per fare piazza pulita di questi speculatori che non si fermano mai, nemmeno di fronte alla morte.

Cari lettori di Napoli e provincia, organizzate delle ronde familiari per sorvegliare i vostri defunti, preparate delle tabelle di marcia dettagliate, avendo cura di non lasciare incustodite le tombe per più di una settimana e lasciate fiori freschi e vistosi ad ogni visita in modo che fungano da spaventapasseri.

A dirla tutta però, c'è il rischio che anche andando a marcare il cartellino al cimitero tutti i giorni, possiate trovare lo stesso qualche brutto scherzo il giorno seguente.

Ricordate cosa accadde in Via Dei Banchi Vecchi?

Far West

Quante volte vi è capitato di essere in automobile e dovere inchiodare improvvisamente con una brusca frenata perchè il coglione che vi precede ha rallentato per svoltare senza mettere la freccia?

E' risaputo che in Italia di "indiani" ce ne sono davvero pochi. Alla maggior parte dei nostri concittadini piace più recitare la parte dei "cowboys".

Lo sa bene Ignazio La Russa, che più di un anno fa annunciava cose di QUESTO genere, dopo la morte di un militare italiano.

Lo sa bene il capo di stato maggiore, generale Giuseppe Valotto, che ad Aprile 2010 annunciava cose di QUESTO genere, indicando la zona di Farah.

Lo sanno bene Gianmarco Manca, Francesco Vannozzi, Sebastiano Ville e Marco Pedone, che nell'attesa della Freccia sono morti a cavallo di una Lince e nonostante avessero fatto volentieri gli indiani sono stati costretti a morire da cowboys.

Vergogna. Vergogna. Vergogna.

La PRIMA Freccia cercatela sul fondo del Sand Creek...

Facciamo un test?

L'Italia va matta per i test! Dalle riviste di gossip a quelle scientifiche c'è quasi sempre una paginetta con un test.

Si va dal "Dimmi cosa mangi e ti dirò chi sei" allo "In amore sei incudine o martello?", ma la novità dell'anno è un test ben più caro del costo di un settimanale, perchè per farlo ci vogliono più di 200 euro.

Questo è l'anno del test del DNA!

A distanza! Facile! Sicuro! Utile per migliaia di situazioni! E sopratutto fasullo!

Si perchè secondo la rivista Science, il 90% dei campioni di DNA inviati a queste società che forniscono via web la possibilità di effettuare i test, non viene assolutamente esaminata.

Girovagando per il web mi sono reso conto che è tutto vero! Ci sono decine e decine di siti che propongono a prezzi più o meno vantaggiosi la possibilità di fare un test del DNA a distanza. Basta telefonare, prenotare il kit di rilevamento, utilizzarlo dopo averlo ricevuto per prelevare campioni idonei e rispedirli al mittente che ce li analizzerà per un costo che si aggira intorno ai 300 euro. Se poi vogliamo un servizio espresso, basterà aggiungere circa 200 euro e in soli due giorni il test sarà effettuato!

Non avevo idea di quali tipi di test si potesse richiedere, ma sempre tramite i siti che ho visistato ne ho visti di tutti i tipi:
Test di paternità (il più classico)
Test di parentela (per capire se due persone hanno un legame di sangue)
Profilo del DNA (che non serve ad una cippa, se non per scopi puramente informativi)
Test di immigrazione (per il ricongiungimento con i propri cari - uno dei più assurdi -)

Ma dulcis in fundo:

Test del DNA per l'infedeltà!

Volete sapere se vostra moglie/marito vi tradisce? Avete notato qualche macchia sospetta nelle sue mutande prima di metterle in lavatrice? Avete trovato un preservativo usato sotto all'armadio ma da anni tra di voi non si usano preservativi? Vi state chiedendo cos'è quella orrenda chiazza gialla sulle lenzuola? Siete scivolati su qualcosa di viscido in bagno? Avete trovato un capello sospetto nell'ingresso di casa vostra mentre passavate l'aspirapolvere?

O più semplicemente... Siete dei pazzi scatenati?

Beh, cosa aspettate? Richiedete subito il kit e per 300 euro, o 480 se andate di fretta, saprete subito se siete cornuti o no!

Il campione di materiale organico (o presunto tale) sarà subito osservato dalle numerose equipe presenti sul web che poi lanceranno in aria una monetina.

Testa= non vi preoccupate, era roba vostra.
Croce= siete cornuti.

E allora prendi la cornetta! Il test del DNA ti aspetta!

Ricatto automatico.

Dal 5 Ottobre 2010, l'operatore telefonico Vodafone ha introdotto ufficialmente su molti tipi di promozioni per cellulari l'opzione del rinnovo automatico, annunciando la cosa via sms a tutti i suoi utenti possessori di SIM (cambio già avvenuto il 5 Luglio per altri tipi di promozioni internet e di telefonia mobile).

Sul breve messaggio di testo, l'avviso dell'arrivo della nuova modalità di rinnovo delle promozioni e l'informazione che per ulteriori ragguagli si poteva consultare il sito Vodafone o chiamare il 190.

Giarni fa ho consultato il sito (QUI) ma anche se si parla di rinnovo automatico, dalla spiegazione mi pareva non ci fosse nulla di diverso, quindi mi sono messo l'anima in pace e ho pensato che avrei scoperto tutto quando fosse stato il momento, ovvero dopo il 5 Ottobre.

Passato il 5 Ottobre scopro un'atroce verità.

Per spiegarvi il tutto vi faccio un semplice esempio:
VECCHIO SISTEMA - La promozione mi scade Lunedì, costa 2 euro. E' Lunedì, ma io ho solo un euro sulla SIM. La promozione in automatico mi viene disattivata e si rinnoverà in automatico se farò una ricarica entro una settimana, altrimenti mi verrà disattivata definitivamente. L'euro che avevo mi resta sulla SIM e quindi il telefono è operativo e posso effettuare eventuali chiamate d'emergenza anche se non faccio subito una ricarica.

NUOVO SISTEMA - La promozione mi scade Lunedì, costa 2 euro. E' Lunedì, ma io ho solo un euro sulla SIM. Senza avviso mi viene rinnovata la promozione, ma vado sotto di un euro con il credito ed essendo sotto la soglia di 10 centesimi di euro non posso più telefonare nè mandare sms a nessuno, a meno che io non voglia chiamare il 190 per tirare giu due madonne o chiamare la polizia per farmi arrestare a suon di imprecazioni. Essendo sotto soglia la promozione è attiva, ma inutilizzabile! E quindi se io facessi una ricarica dopo 4 giorni, avrei pagato 2 euro per usare la promozione solo per i restanti 3 giorni della settimana, con lo spiacevole inconveniente che per i primi 4 giorni ho anche avuto il cellulare bloccato sia per chiamare che per mandare un fetentissimo sms a qualsiasi essere vivente al mondo.

Morale della favola?

Con questa piccola mossa commerciale Vodafone diventa Solafone, perchè obbliga l'utente a ricaricare immediatamente e fa pagare l'utente in anticipo per un servizio cui non potrà accedere fino al giorno della ricarica.

Più che rinnovo automatico mi sembra questo sia un ricatto automatico...

Che poi mi sono incazzato perchè mi hanno disattivato anche il CECHU!

Mortacci...

Le cicale e i Formigoni

La favola di Esopo riveduta e corretta nella regione Lombardia comincia all'inizio del mese di Gennaio 2010.

Formigoni, governatore lombardo per 3 mandati consecutivi, sente l'avvicinarsi delle elezioni e sa di dover raccogliere delle firme per potersi ricandidare. Essendo un lavoratore certosino, comincia ad immagazzinare provviste e arriva al giorno della presentazione delle liste con 3.628 firme, che consentono a lui di essere rieletto e alle cicale radicali di rimanere fuori... Eh si, perchè mentre il Formigoni aveva utilizzato anche degli amici insetti con più zampe per fare quante più firme possibili, le cicale radicali erano rimaste a guardare. Dopo l'estate però le cicale sono più affamate che mai, ed hanno deciso di tornare a fare casino e di provare ad agire per vie legali per dimostrare che delle 3.628 firme, almeno 350 sono scritte da un gruppo di una ventina di insetti e non da 350 insettini diversi. Ora sarà un tribunale a decidere se le cicale moriranno di fame anche questa volta, o se riusciranno a sovvertire tutto, riuscendo a sedersi alla mensa lombarda dopo aver spruzzato l'insetticida sul Formigoni.

Narratore d'eccezione di questa favoletta è Marco Cappato, esponente radicale della lista di Emma Bonino e Marco Pannella e ora non tocca che aspettare i risvolti di questa denuncia.

Io resto allibito perchè trovo che se un esponente politico del calibro di Formigoni non è riuscito a trovare 3.600 anime che firmassero un pezzo di carta e abbia dovuto ripiegare sulle firme false, pur di avere il suo quarto mandato, beh siamo proprio all'ammazzacaffè, perchè la frutta l'abbiamo finita da un pezzo. Speriamo che non sia così, altrimenti non mi resta che fare la video dedica a tutti gli anonimi donatori di firme.

Prrrrrrrrrrrrrrrrrrrr (Anonimo)

Giuda ballerino!

Ieri sera la Moviemax ha annunciato che al Festival del cinema di Roma saranno proiettati 20 minuti esclusivi della nuova pellicola dedicata all'indagatore dell'incubo dei fumetti, creato da Tiziano Sclavi, dal titolo "Dylan Dog: Dead of Night".

Da dylaniato ammetto di non avere alcuna aspettativa per questo film. Sia per la regia, che è stata affidata a Kevin Munroe, che ha sulle spalle film del calibro di "Tartarughe Ninja alla riscossa" ed è canadese, quindi dubito abbia mai letto un albo di Dylan Dog prima che gli venisse affidato il compito di girare il film e sia perchè praticamente tutti hanno messo le mani avanti dicendo che il film si discosterà molto dal fumetto, a partire dalle ambientazioni che vedranno Dylan muoversi per le strade di New Orleans e non per quelle di Londra.

Massimo rispetto per Munroe e per New Orleans, ma non si poteva creare un progetto italiano e girare il film a Londra? Dylan Dog ha fatto la storia dei fumetti made in Italy e credo che sarebbe stato meglio sfruttare il format tenendocelo ben stretto invece che puntare sulla spettacolarità e rischiare di trasformare un personaggio che io trovo molto adatto alla trasposizione cinematografica in un fenomeno da baraccone con effetti speciali e poca sostanza.

Aspettiamo l'arrivo della pellicola nelle sale italiane e speriamo che io mi sbagli di grosso, ma Giuda ballerino, temo che rimpiangerò Rupert Everett in "Della morte dell'amore" di Soavi, che non parlava certo di Dylan Dog...

...e con questo ho detto tutto.

Nemici per la pelle

La malasanità fa ancora notizia in Italia? C'è il serio rischio che questo fenomeno diventi un qualcosa di "normale" con cui convivere, anzichè essere giustamente considerato una piaga da combattere.

La bomba di oggi è scoppiata a Firenze, dove gli arresti sono stati eccellenti e le motivazioni sono sempre le solite: associazione per delinquere, corruzione, falso e truffa ai danni dello stato.

Quello che è successo appare chiarissimo.

L'AIFA (Agenzia italiana del farmaco) promuove il programma PSOCARE, "allo scopo di migliorare l'assistenza alle persone che soffrono di psoriasi in Italia". Una vasta equipe di specialisti seleziona 800 malati cronici di psoriasi e li inserisce nel programma. Le case farmaceutiche corrompono chiunque possa essere corrotto e gli 800 pazienti vengono guidati certosinamente nella scelta del loro percorso terapeutico, con aggiunte di farmaci inutili per gonfiare i preventivi che poi il sistema sanitario avrebbe dovuto coprire.

Fortuna ha voluto che non tutti i pazienti fossero vogliosi di pazientare ad ogni cambio di cura immotivato e così sono partite le denunce, le indagini e i successivi arresti.

Siamo alle solite. Pur di intascare qualche soldo si scherza con la salute e la vita di povere persone su cui già grava il peso di una malattia tutt'altro che semplice da gestire.

Speriamo ci siano pene esemplari, allontanamento di queste persone dall'esercizio della professione e multe salatissime, ma come dicono i saggi napoletani:

"Chi e'speranz camp, disperato more" (Chi vive di speranza muore disperato -ndr-).

La cronaca di ogni singolo giorno ci chiarisce sempre più le idee su questa società cannibale dove la vita di uno è dipendente dalla morte di un altro e così via.

E mentre sul nuovo dizionario Zingarelli 2011 arrivano parole come "gollonzo", "emo" o "barbatrucco" sarebbe il caso di depennare altri sostantivi come "onestà", "rispetto", "giustizia" o "equità".

Non temete però... Potrebbe andare peggio!