La Stella della Senna

Ricordate lo spot del premier che ci chiedeva di spendere i soldi delle nostre vacanze nella "nostra" magica Italia?

Fu accolto fragorosamente da tutto il PdL ed in primis dal ministro del turismo, Michela Vittoria Brambilla, che non perse tempo ad elogiare l'iniziativa e la totale disponibilità del suo maestro a fare da voce allo spot a titolo gratuito.

Ma si sa che le donne italiane spesso Menton! (Come gli uomini del resto...)

Ed è infatti proprio a Menton, cittadina francese, a pochi passi da Montecarlo, che la Michelona ha deciso di portare le sue autoreggenti e il suo fido capezzolo sinistro (non vi perdete le immagini vecchi porcelloni!) oltre ai suoi 15 cani, in vacanza!

Si, avete capito bene, proprio lei che insieme al papi aveva sponsorizzato il belpaese, ha una casa mozzafiato in Francia.
Non ad Ostia, a Ventotene, a Pizzo Calabro o ad Ovindoli, ma a Menton, che di italiano ha solo i turisti.

Ovviamente per evitare figure di merda eccessive, la bella Michela, ha deciso di escogitare un diversivo e di mentire ancora! Ha così cercato di inventare nel più breve tempo possibile una scusa plausibile per i giornalisti, ma purtroppo non è riuscita ad essere originale e ha copiato il suo collega Zaccai dichiarando:

"Sono in missione segreta per scoprire cosa rende più appetibili la Francia e la Spagna a livello turistico!"

Ecco un'altra agente segreta del nostro governo!

C'era l'agente anti-trans e ora spunta anche l'agente anti-vacanze all'estero!

Nome in codice?

Stella della Senna!

"Gratta" e vinci!

In Italia c'è la mania per i gratta e vinci, ma parliamoci chiaro, pensare di arricchirsi con i gratta e vinci è da pazzi. Se solo le persone malate potessero calcolare la quantità di soldi investiti e la quantità di soldi incassati si renderebbero conto di essere quasi sempre in passivo, mentre a volte una vincita "una tantum" rende invisibili tutti i "niente di fatto" che spesso e volentieri si rivelano essere l'esito finale di ogni grattatina.

C'è chi non lo capisce e continua a grattare i biglietti più assurdi, dal "Miliardario" a "La Gallina dalle uova d'oro", passando per il "Portafortuna" e il "Turista per sempre", ma c'è chi invece capisce l'antifona e decide di lanciarsi in tutt'altro tipo di grattate.

A causa della sua intelligenza e della sua lungimiranza è stata infatti arrestata ieri la colf del famosissimo avvocato Carlo Taormina. La donna, 49 anni, è stata scoperta dopo aver simulato in casa dell'avvocato una rapina, che in realtà era stata organizzata da lei stessa, insieme all'aiuto di 3 complici, che avevano poi spartito il bottino con lei.

Purtroppo la donna, nonostante l'intelligenza e la lungimiranza, difettava in furbizia e fantasia e così è riuscita a farsi incastrare.

Prima aveva affittato un charter per le vacanze in Sardegna, poi aveva cominciato a sfoggiare gioielli di lusso e abiti firmatissimi, dando troppo nell'occhio, specie di quella vecchia volpe di Taormina che non vedendoci chiaro le aveva chiesto come mai sembrasse più un'imprenditrice che una colf (con tutto il rispetto per le colf). La donna aveva risposto di avere fatto una grossa vincita al gioco, di avere vinto con un gratta e vinci ed ovviamente Taormina non se l'è bevuta per un solo secondo, capendo che il gratta e vinci incriminato si chiamava "Rapinatori per caso" e non lo vendevano di certo nelle tabaccherie.

Siccome Taormina mi sta cordialmente antipatico il mio è un appello a tutti i giardinieri, le colf, i maggiordomi (oddio forse i maggiordomi no... A loro si tende a dare sempre la colpa, a prescindere dalla realtà) ecc.ecc.

Se proprio dovete truffare i vostri datori di lavoro, mantenete calma e sangue freddo, non ostentate la vostra neonata ricchezza e pazientate qualche anno, prima di dare le dimissioni per cause misteriose e scappare dritti dritti in Madagascar.

"Gratta" e vinci si, ma con stile.

Se proprio dovete spendere e spandere, non usate i contanti!

Usate gli SCEC!

Libidine coi fiocchi

Luci accese sul ring, folla in delirio.

Una voce irrompe nel palazzetto sportivo:
All'angolo di destra, con i pantaloncini neri e le mutande marroni, l'ex direttore di "Libero" ed attuale direttore de "Il Giornale", il Richard Gere dei poveri... Vittoriooooooooooooooooo Feltriiiiiiiiiiiiiii.
All'angolo di sinistra, pantaloncini rossi e mutande gialle, il comico, l'attivista politico, uno dei più importanti blogger italiani... Beppeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee Grilloooooooooooooooooo.

Prima ancora che la campanella suoni per dare il via al match, mi sveglio!
Sudato, ansimante e deluso...

Chi avrebbe vinto? Questo mi chiedo stamane, dopo aver letto prima la notizia de "Il Giornale" dove si accusa Beppe Grillo di essere un bugiardo e un anticapitalista, perchè il suo movimento politico ha richiesto i rimborsi elettorali come tutti gli altri partiti, mentre si vanta di non averlo mai fatto.

Poi la notizia della smentita di Grillo che rimanda al mittente le accuse, dicendo che il vero pinocchio è Feltri in quanto "tarocca i titoli" in modo da attrarre un più numeroso pubblico di lettori, ma poi ci piazza sotto degli articoli che spesso non hanno nulla a che vedere con quello scritto a caratteri cubitali pochi centimetri più su. Inoltre Grillo si definisce "pronto a sfidare fisicamente" il direttore de "Il Giornale", definito come una ONLUS che riceve parecchi quattrini dal suo quotidiano.

Infine ho letto la risposta dello stesso Feltri di stamattina dall'emblematico titolo "Caro Beppe Grillo", dove il direttore si dice pronto all'incontro faccia a faccia e conferma di essere in possesso di prove documentate che gli hanno fatto muovere le accuse.

Se il mio è stato un sogno non è escluso che presto diventi una dolce realtà. Sarei divertito da un incontro di sana boxe per stabilire definitivamente qualcosa in questa vicenda.

Sinceramente farei il tifo per Grillo, perchè l'accusa di Feltri appare faziosa e alquanto ridicola. Uno condannato già 3 o 4 volte per diffamazione dai tribunali di mezza italia può permettersi di insinuare in noi il dubbio che un altro sia un bugiardo?

Lo immaginate Pinocchio dire bugiardo al Grillo Parlante? Perchè questi devono stravolgermi le favole?

Non sappiamo quando i due si incontreranno, dove e con chi, ma una cosa è certa...

Chiamate subito Rino Tommasi! Perchè il commento lo deve fare lui!

Non vi azzardate a presentarvi con Giampiero Galeazzi o qualche sconosciuto della nuova leva di giornalisti sportivi, io esigo che il commento sia di Rino Tommasi.

E allora si che potrei dire in sequenza: "Libidine! Doppia libidine! Libidine coi fiocchi!"

Pippi strisce lunghe

Perchè in Italia si parla sempre a sproposito? Non v'è ragione alcuna per parlare di ciò che non si conosce, ma alla prima opportunità di finire su un giornale per commentare qualcosa, non si perde occasione di parlare all'infinito, anche se in realtà non si sa una cippa lippa di quello che si sta dicendo.

Proprio per questo infame motivo, dopo che ieri i giornali hanno scoperto l'acqua calda in merito al rapporto tra la cocaina e le persone di spettacolo, il sindaco di Sanremo Maurizio Zoccarato è stato intervistato sulla possibilità di fare condurre il festival a Belen Rodriguez ed ha specificato una sua idea a riguardo con queste testuali parole:

"Non accetto di associare alla mia città qualcuno che non abbia una moralità certa e se Belen ha fatto uso di droga, a questo punto non mi fa piacere vederla sul palco dell'Ariston"

(Aggiungendo anche che non basta avere un culo più bello di quello di Marco Castoldi, in arte Morgan)

Poche ore dopo a Radio24 si è rimangiato tutto, e in barba a tutti i TG nazionali, che davano la notizia "No a Belen al Festival di Sanremo", ha ritrattato tutto con queste testuali parole:

"Leggendo meglio - il che presuppone che prima avesse parlato a sproposito e senza sapere una mazza di ciò che stava dicendo - ho notato che la situazione è diversa da quella di Morgan."

Aggiungendo poi che Belen non è indagata, che non ha rovinato la sua immagine e concludendo con questa frase:

"Considero Belen una grande artista"

Vi risparmio dodicimila puntini sospensivi dopo questa affermazione, ma mi chiedo come "Pippi strisce lunghe" possa essere considerata una grande artista.

Se Belen è una grande artista io sono un grande letterato, giusto per intenderci no?

Ma vallo a spiegare a Zoccarato, che prima sputa nel piatto dove mangia e poi, richiamato da chissà chi, ci viene a dire che non è era informato sui fatti e vuole rettificare le sue parole. Vogliamo darle un nobel per la pace? Vogliamo darle una bella laurea ad honorem in chimica farmaceutica? Vogliamo darle il palco del festival? E diamoglielo... Ai grandi artisti non si nega mai nulla.

Forse è per questo motivo che la presidenza della sezione Sanremo Doc è stata affidata a Platinette e quella di Sanremo Lab al povero Paolo Limiti, alias "l'ultimo dei mohicani", che per non essere da meno a PippiBelenCoronaRodriguez e Platinette dovrà per forza di cose portare con se Flora Dora.

E così prima ancora di cominciare sembra calato il siparietto su questo prossimo Festival di Sanremo.

Fortuna che c'è il grande Pino Scotto (video del 2007, giusto per far capire che queste cose si sanno, non c'è bisogno che ce le sbattano in prima pagina spacciandocele per novità...)

L'incontinente in nero

L'estate è in pieno svolgimento e sempre più persone, devastate dal caldo, scelgono la montagna invece del mare.

In montagna si sta freschi, ma sull'altopiano dello Sciliar nelle Dolomiti, di più. Lì starete freschissimi se avete prenotato per caso nell'albergo che ieri la Guardia di Finanza ha chiuso dopo un normale controllo di routine.

Gli uomini delle forze dell'ordine, prima hanno appurato che tutti i dipendenti non avevano regolare contratto di lavoro, ma lavoravano in nero. 7 Italiani ed altri operai rumeni, indiani e bengalesi hanno dovuto far fagotto insieme ai proprietari proprio nel periodo d'oro degli affari estivi.

Subito dopo gli agenti si sono spostati nelle cucine dell'albergo e qui è avvenuta l'ennesima sensazionale scoperta: 750 chili di alimenti scaduti, in parte da 10 anni, carne congelata d'epoca del 2008, confezioni di pesce sottovuoto aperte e richiuse con il nastro adesivo, sporcizia e muffa in ogni dove.

Morale della favola? Proprietari al fresco in una cella e clienti al fresco per strada, consci della provenienza della loro dissenteria acuta, che li attanagliava da giorni, merito dei manicaretti preparati dal cuoco in nero con i cibi da negozio di antiquariato dell'albergo incriminato.

E loro che pensavano fosse tutto dovuto ad uno sbalzo di temperatura nel trasferimento dalla città all'alta montagna.

Squaraus collettivo sulle Dolomiti...

...ed io che pensavo bastasse passare solo il Natale al cesso!

Come fare il cemento armato

Quando si dice "prendere alla lettera".

Ieri in provincia di Napoli, precisamente ad Afragola, un muratore di 29 anni è stato arrestato dai carabinieri.

In casa dell'uomo è stata ritrovata "dell'attrezzatura" da lavoro molto particolare.

Il kit del muratore era così composto:

- Una pistola semiautomatica calibro 7,65 con munizioni.
- Un fucile mitragliatore da guerra.
- Cinque pistole scacciacani senza tappo rosso.
- Un machete
- Un'accetta
- Due pistole da collezione tipo archibugio ad avancarica
- Una balestra

Tra l'altro il muratore aveva in casa anche tre serpenti vivi e vegeti della razza Boa Constrictor, che chissà a cosa gli sarebbero potuti mai servire...

E' facile trarre conclusioni affrettate e pensare che questo muratore fosse un criminale. In realtà gli avevano chiesto di edificare un muro in cemento ARMATO e lui si era approvvigionato per il meglio in modo da portare a termine il lavoro nel migliore dei modi.

E voi che già stavate pensando a male! Era solo amore per il lavoro e voglia di fare le cose per bene.

I carabinieri invece non sono convinti della cosa (quanto sono malpensanti questi carabinieri) e ancora stanno cercando di capire se le armi siano del muratore o se abbia solo fatto da "mulo" per la criminalità organizzata in cambio di denaro.

Qualunque sia la verità che emergerà dalla questione è chiaro che non esistono più i vecchi muratori di una volta... (Tranne che a Bergamo e dal gattonero).

TeleRospo - Prevenire è meglio che curare

Credevate che TeleRospo scioperasse in questo afoso mese di Luglio? Certo che no!

Se c'è una cosa che i napoletani hanno capito ancor prima che la Mentadent cercasse di convincerli a comprare il suo dentifricio con questo slogan è che "prevenire è meglio che curare".

Così, mentre a Bari pochi giorni fa due genitori hanno dovuto chiamare il 112 per fare arrestare il figlio di 21 anni che chiedeva dai 30 ai 50 euro al giorno picchiandoli e minacciandoli di morte, a Napoli si cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno.

Ecco perchè ho deciso di proporvi il video di Natale Galletta (oddio su wikipedia sembra si parli di Fabrizio De Andrè...) dall'emblematico titolo "Bancomat ogni matina", dove si evidenzia il rapporto conflittuale ma preventivo, di odio e amore, tra un padre napoletano e il suo figlio spendaccione e innamorato.

Potete facilmente osservare come ci si debba comportare per non arrivare al punto di dover chiamare i carabinieri:

- Lamentarsi poco e prelevare contante ogni santo giorno.
- Pensare a tutto ciò che di peggio potrebbe capitare.
- Invidiare la posizione del figlio, ma non farglielo pesare troppo.

Tre piccoli suggerimenti per un successo assicurato! Provare per credere... (Ma anche no).

Vi lascio al video che ho certosinamente sottotitolato in italiano per tutti voi.

Mi sorge solo un piccolo dubbio. Non è che questo padre voglia tornare indietro nel tempo, fino al giorno in cui la madre portava in grembo il figlio, per potersi liberare in una volta sola di entrambi? Guardate il video e ditemi cosa ne pensate...

La Galina dalle uova d'oro

Dalla Russia all'Inghilterra con amore.

Boris Berezovsky, matematico russo, membro dell'Accademia Russa delle Scienze, azionista di maggioranza di una nota emittente televisiva, produttore di petrolio nonchè prigioniero politico a Londra, accusato di numerose truffe ai danni dello stato sovietico, è infatti coinvolto nel più purgante divorzio della storia dell'umanità.

La moglie Galina, appresa la notizia di un imminente nuovo matrimonio del caro Boris, ha chiesto immediata separazione e si pensa che il risarcimento che dovrà ricevere per questo divorzio dovrebbe raggiungere quota 120 milioni di euro.

Care donne sintonizzate con il mio stagno, ma cosa aspettate a cercare il vostro prigioniero politico russo pieno di petroldollari da sposare e mollare? Galina russa fa buon brodo, ma voi, giovani e propositive donne italiane di sicuro potreste fare di meglio.

Agli uomini invece non posso chiedere proprio nulla. Sfido io a trovare uno che abbia voglia di sacrificarsi ed andare a letto con "La Russa". Credo proprio non basterebbero nemmeno i 2 miliardi di euro che proprio lui si vanta di aver risparmiato non facendo più costruire 25 dei 121 aerei militari Eurofighter presto disponibili per le Forze Armate.

Cosa dovranno poi farci con 96 Eurofighter nuovi di zecca?

Non era meglio risparmiarli questi 8 Miliardi di euro con l'aria che tira?

I militari si sarebbero arrangiati...

...con le galline!

Tira fuori l'Uccello

Ieri una frase del caro Genomaxcopy mi faceva riflettere parecchio: "Quanto più sono ricchi, più sono avidi" diceva, ed io gli davo giustamente ragione.

Eh si, perchè pur di arraffare ancora qualcosa questi sono pronti a vendere l'anima al diavolo o a leccare culi per delle ore intere.

Leggevo proprio giorni fa dell'ahimè arcinoto Vittorio Sgarbi che, all'hotel Seven Stars, nella galleria Vittorio Emanuele di Milano, ha iniziato un suo tipico monologo paragonando i nuovi televisori a LED3D ultrapiatti della Samsung a delle vere e proprie opere d'arte da poter appendere in ogni casa, dicendo che hanno incredibili virtù e che sono un'innovazione tecnologica paragonabile all'innovazione che Paolo Uccello portò nella pittura agli inizi del 1400.

Il Giornale aggiunge che "il critico d'arte di chiara fama" ha poi fatto richiesta alla casa coreana di un bel televisore 50" in omaggio e che di sicuro, dopo aver speso quelle parole lo ha certamente meritato.

Oh cazzo, non sapevo che bastasse tirar fuori l'Uccello e sparare qualche minchiata per avere "a gratis" un bel TV LED da 50 pollicioni, quasi provo ad andare da Media World e calarmi le braghe gridando "Evviva i nuovi Samsung! Sono innovativi quanto il mio uccello" e provo a vedere se me ne regalano uno... Voi che dite? Costa solo 7000 euro, non dovrebbero fare tante storie a regalarmene uno. Se lo hanno dato a Sgarbi poi, non lo meriteremmo forse tutti a questo punto?

Io credo che alla fine Vittorio, avrà in salone la sua opera d'arte, ed io posso tenermi l'Uccello, ma del televisore non vedrò nemmeno l'ombra, ma così vanno le cose nel belpaese ed è inutile lamentarsi.

Spero almeno che poi qualcuno passi a fare visita a Vittorio, magari quando lui non c'è...
O perchè no, quando lui è in casa! Metti il caso abbia sulla mensola di fianco al grosso schermo un'opera d'arte che unisse l'utile al dilettevole...

...Sarebbe il massimo. Per me e per l'Uccello.

HANNO DISATTIVATO IL CODICE DEL VIDEO CHE VOLEVO METTERE.

CLIKKATE QUI! PER VEDERLO.

E per non lasciare il finale vuoto, ne metto un altro... Un classico.

Bianco, rosso e Verdini

Passano poche ore dalla pubblicazione di nuove notizie in merito ai loschi affari di Denis Verdini, Flavio Carboni e soci, che subito il Verdini decide di rilasciare delle dichiarazioni.

Si dice stufo di questa gogna mediatica e preoccupato dal fatto che le notizie vengano scritte a piccoli bocconi, giorno dopo giorno, nonostante i giornalisti sappiano già tutto, solo per vendere qualche copia dei loro quotidiani in più, come se fossero mossi da un regista che decide quali parti del puzzle svelare ogni giorno. Verdini annuncia inoltre che i milioni di cui tutti parlano non sono altro che il frutto del duro lavoro, suo, della sua famiglia e dei suoi soci.

Alla luce di queste dichiarazioni resto sempre più perplesso.

Verdini vede un regista dietro le manovre della carta stampata? Da che pulpito vien la predica? Lui che è stato regista da premio oscar in grado di gestire un'organizzazione a delinquere che Neri Parenti gli fa una benamata pippa. Lui che da burattinaio ha saputo gestire operazioni degne dei migliori film d'azione. Lui che insomma di cinema se ne intende e pure parecchio (non mi meraviglierei di trovarlo a commentare i post di Robydick), già si sente indignato per una volta che invece di fare il regista si è trasformato in un attore comico di prima categoria? La sua indignazione è quantomeno prematura.

Ora è addirittura spuntata un'intercettazione telefonica dove Carboni dice alla moglie di passare a casa di Verdini a portare gli assegni, per un totale di più di 400.000 euro, come ultima tappa di un fantomatico "Giro d'Italia" senza biciclette, ma con le borse. Potremmo chiamarla la "nuova 24ore di Le Mans", dove "la 24ore" è la valigetta con gli assegni e "le mans", sono le mani di tutti i ladroni (che hanno fatto girare i verdoni), che a quanto pare sono tante.

Noi però, secondo il caro Denis, siamo in malafede. Non abbiamo capito che stiamo gettando fango sugli sforzi suoi e della sua famiglia per un futuro migliore. Anni ed anni di sacrifici e noi lo ripaghiamo così? Certo che facciamo proprio schifo.

Denis so come ti senti, ma di sicuro c'è chi lo sa meglio di me...

Tutti volere pinguino

Il caldo e l'umidità vi stanno torturando? Vi ritrovate sudati come Giampiero Galeazzi ad ogni ora del giorno e della notte? Avete voglia di girare nudi per strada con un condizionatore saldato sulle spalle che vi spari aria fredda direttamente sulla testa?

Non vi lamentate! C'è chi muore di freddo...

Nel 2008 fece scalpore la notizia che circa 3000 esemplari di pinguini della specie "magellano", per via delle mutate condizioni climatiche, invece di sbarcare sulle coste argentine per deporre le uova si fossero ritrovati stremati sulle coste del Brasile, a pochi passi da Rio de Janeiro. Da allora la scena si è ripetuta per i due anni successivi, ma questa volta, come se non bastasse, qualcosa è andato storto.

Una corrente atlantica molto fredda avrebbe provato i pinguini migratori che sono morti in massa.

Ben 200 esemplari ci hanno rimesso la vita e la stima è provvisoria.

Siamo oramai abituati a dire che non esistono più le mezze stagioni, che il tempo sta cambiando, ma non ci rendiamo conto, che sotto le nostre espressioni casuali, sparate così per fare due chiacchiere durante una giornata qualunque, si cela una grande verità: il pianeta è al collasso.

L'inquinamento atmosferico sta generando dei cambiamenti climatici talmente radicali che, per ora non vanno di certo a mettere in difficoltà noi, che possiamo usufruire del pinguino De Longhi se fa caldo e dei termosifoni se fa freddo, ma di sicuro mette in pericolo la vita di animali indifesi che devono pagare il prezzo salatissimo della nostra cultura consumistica che sta prosciugando il pianeta.

Mi piace pensare sarcasticamente che prima o poi la Terra imploderà per sua volontà, impedendoci di fare altri danni.

Mi spiace pensare alla moria di pinguini in Brasile.

Ora riderò di meno quando penserò alla "moria delle vacche"...

C.v.d.

Dopo qualche giorno di silenzio forzato rieccomi qua... Pensavate di esservi liberati di me vero? Il rospo era ferito, ma non era morto.

Sono successe tante cose in questi pochi giorni, ma ad attirare la mia attenzione di anfibio allucinogeno curiosone è stato ancora una volta il caso di Cristiano Ronaldo.

Vi avevo lasciato scommettendo che al più presto sarebbe venuta fuori la madre e infatti, ad un mese dalla nascita del bambino ed a meno di due settimane dall'annuncio, il Sunday Mirror pubblica un articolo dove possiamo scoprire che la madre del piccolo è una cameriera americana di Los Angeles sedotta ed abbandonata con poche parole, che C.Ronaldo ha conosciuto durante una vacanza in America, durante la quale era stato pizzicato anche con Paris Hilton. In parole povere "el pube" non sa tenere a bada il suo fringuello portoghese e ci ha rimesso le penne con la cameriera invece che con la ricca ereditiera, sono convinto che avrebbe preferito il contrario, ma va bene così.

Se la notizie fosse stata solo questa non sarebbe stato uno scooppettone da stagno, ma non finisce qui.

A fare scalpore infatti sono state le esternazioni della fidanzata di C.Ronaldo, che non ha mica lasciato il suo "amore" dopo aver saputo che lui aveva ingravidato un'altra. Macchè, anzi, ora il loro legame è più forte che mai, tanto da motivare le parole scritte su Facebook dalla bella modella Irina Shayk.

"Entro natale mi sposo con Cristiano"

Oramai è palese, le comunicazioni ufficiali si fanno tramite Facebook, la carta stampata e la televisione sono cose fuori moda, se avete qualcosa di importante da dire, fatelo su "Feisbuk".

Insomma, salvo smentite del pube de oro prima di Dicembre vedremo le nozze dell'anno, e così il piccolo Ronaldino potrà avere alle spalle una famiglia vera, una famiglia "normale" e non un padre solo e ricco che ha pagato 12 milioni pur di averlo tutto per se...

Mica scema la modella.

Come al solito però mi resta sempre un dubbio...

Ma nonostante tutto, non è che questo "figlio per sbaglio" diventerà un fan di Mariottide?

Cani FANTASMAgorici

L'Aidaa (Associazione Italiana per la Difesa di Animali e Ambiente), grazie alle segnalazioni di numerose persone, è riuscita a far sgominare dalla Guardia di Finanza una banda di truffatori in Camerun.


Questi criminali avevano guadagnato 3 milioni di euro nel 2009 e 400.000 euro dall'inizio del 2010. La truffa era molto semplice: su di un sito internet venivano proposti cuccioli delle razze più pregiate, del valore di più di mille euro, in REGALO, con il solo onere per l'acquirente di pagare "le spese di spedizione" (200 euro), perchè i cuccioli dovevano viaggiare dal Camerun alla nuova famiglia adottiva tramite volo internazionale. La trappola scattava e puntualmente il cucciolo veniva dato in stallo in un aereoporto europeo, si chiedevano altri soldi per sbloccare la faccenda e se il compratore versava altri soldi gli si riproponeva la stessa storia, altrimenti i truffatori sparivano, perchè in realtà i cagnolini non esistevano affatto.

Insomma, trovi la foto di un Pincher, quella di uno Yorkshire o quella di un Beagle, di cani fantasmagorici, ma in realtà sono solo cani fantasma, perchè non esistono affatto.

La cosa che mi ha fatto molto riflettere è stato il dato sul numero dei truffati.
17.000 persone in tutta Italia, 1.280 solo a Roma! Dati agghiaccianti, nonostante la storia pare più che assurda. Ecco la dimostrazione che c'è tanta gente che crede ancora alle favole... Come si può credere che in Camerun ci sia un misterioso benefattore voglioso di regalarvi un cucciolo dal valore di 2.000 euro?

Siamo una massa di acchiappafantasmi!

Allora ho ragione quando dico che i cani sono più intelligenti di tanti esseri umani...

Cornuti e contenti

Finalmente oggi scopro che a Pamplona, in Spagna, sono finiti i festeggiamenti di San Firmino, durante i quali le persone corrono come delle ossesse senza motivo per le stradine della città inseguite da tori grossi e incazzati neri.

Proprio oggi si è svolto l'ultimo "encierro" (il rituale si chiama così) ed il bollettino è di 11 feriti di cui 3 in gravissime condizioni.

Due spagnoli di 19 e 23 anni si sono beccati delle cornate all'ascella (il primo) e al torace (il secondo) e un ragazzo inglese è stato operato dopo aver preso una cornata all'inguine. Quest ultimo aveva 24 anni ed ha così deciso di farsi un viaggio dall'Inghilterra a Pamplona per sentirsi forte come un toro, ma ora è più simile ad una mucca, visto che si è giocato i gioielli di famiglia.

Ogni anno è la stessa storia e proprio non riesco a capire come nel 2010 ci possano essere delle tradizioni di questo tipo, vedere tante persone vestite di bianco, con il loro foulard rosso annodato tra le chiappe, correre per metri e metri con alle spalle i mariti della Lola e della mucca Milka è un'qualcosa che definire assurdo è poco.

In questi casi proprio non sono dispiaciuto per i feriti, che si meritano fino all'ultimo foro, perchè potrebbero darsi al badminton, al ping pong, al subbuteo o agli shangai invece di fare questa stupida corsa.

E allora che sia così! Tori di tutto il mondo, correte e castigate.

A loro piace così... Cornuti e contenti.

E noi sappiamo come si trattano i cornuti no?

Il Fini giustifica i mezzi...

Arriva l'ennesimo terremoto nel PdL, con i problemini di Dell'Utri, Verdini e Carboni oramai noti al mondo come "I tre porcellini" (la leggenda narra di un'ombra misteriosa vista da parecchie persone aggirarsi stamattina tra le 2 e le 3, munita di megafono, gridare: "Siamo tre piccoli porcellin, Dell'Utrì, Carboni e Verdin, mai nessuno ci arresterà pà pà parà pà" zompettando allegramente come il coniglio Tenerone per le strade di Roma) ed ecco che gli oramai famosi "Finiani" tornano all'attacco per esprimere il loro dissenso.

Mi sveglio al mattino con il piede sbagliato e dopo aver letto questo tipo di notizie mi chiedo:
"Ma questi qua, credevano di essere politicamente imparentati con Ciccio di Nonna Papera e Poldo di Braccio di Ferro? Non avevano intuito di avere a che fare con Alì Babà e i 40 Ladroni?"

Sembra proprio che nessuno si fosse accorto della scarsa percentuale di legalità insita nei compagni di merende e quindi solo ora, dopo reiterate figure di merda sbattute in prima pagina da buona parte dei giornali nazionali ecco che si è accesa una lampadina nella testa di qualcuno di loro.

Il papi aveva già intuito tutto e come ben ricorderete qualche giorno fa si era portato a cena il buon vecchio "Pier Ferdi" per avere alternative post terremoto e non ritrovarsi anche lui a protestare insieme agli aquilani, con il rischio di prendere qualche manganello a forma di colosseo nelle gengive (per un insperato Tartaglia bis che risolverebbe parecchi problemi a noi tutti), ma l'Umberto non sembra particolarmente convinto di questa scelta e quindi all'orizzonte appaiono nubi dense e scure. A meno che non siano i peti di Stracquadanio, e temo che non siano loro, beh allora tra poco ci potrebbe essere qualche interessante colpo di scena.

Da italiano ho perso le speranze, ma come si dice in questi casi: "Mai dire Mai".
Intanto proviamo a vestirci di rosa, compare un megafono e scendere per strada a cantare filastrocche...

All-in!

In quanti sognano di sfondare nel magico mondo del poker? Il famosissimo Texas Hold'em che sta spopolando in lungo e in largo, in televisione e sul web, con un giro di denaro davvero notevole, è solo la punta di un iceberg molto più grande.

Il numero delle persone che si arricchiscono giocando a poker è davvero esiguo rispetto al numero di chi ci prova senza successo, quindi c'è chi ha pensato bene di "cambiare le carte in tavola".

Perchè perdere tempo e denaro cimentandosi a giocare a poker quando si può gestire il traffico italiano dei videopoker abusivi ed arricchirsi senza prendere tra le mani nè un asso nè un due di picche? Questo è quello che deve aver pensato il 71enne Gioacchino Campolo, meglio noto come "il re del videopoker", cui ieri la Guardia di Finanza ha sequestrato beni per 330 MILIONI DI EURO.

Si, non ho sbagliato a scrivere e quindi lo riscrivo... 330 MILIONI DI EURO.

Quadri originali di De Chirico, Guttuso e addirittura Dalì. Case, ville, appartamenti, per un totale di 230 immobili sparsi per il mondo. Insomma, un patrimonio infinito per noi, ma sicuramente irrisorio per la criminalità organizzata, a dimostrare quanto siano importanti i "punti di vista".

(S)fortunatamente così come nel poker non si è mai sicuri di poter battere un avversario, così nella vita "chi troppo vuole nulla stringe" e Gioacchino adesso è in galera a Vibo Valentia... Non è dato saperci quanto ci resterà, ma speriamo non abbastanza da potersi godere tutto ciò che la Guardia di Finanza non troverà mai.

Ora scusatemi ma vado a costruirmi un videopoker artigianale. (McGyver mi fa una pippa)

Ho già in mente un possibile acquirente...

Aggiungi un posto a tavola

"Aggiungi un posto a tavola che c'è un Casini in più"

Gli italiani adorano la buona cucina e non c'è posto migliore di una tavola imbandita per cercare di riappacificarsi e così è stata organizzata "La cena delle libertà" dove si sono gettate le basi per provare a non far crollare la torre di Babele costruita dal premier.

A tavola troviamo in ordine sparso:
- Bruno Vespa (il padrone di casa)
- Silvio Berlusconi (il P.R. della serata)
- Pier Ferdinando Casini (la pecorella smarrita)
- Mario Draghi (il cassiere)
- monsignor Tarcisio Bertone (il confessore)
- Cesare Geronzi (il concussore)
- Gianni Letta (il supervisore)
- Marina Berlusconi (la ragazza immagine)

In parole povere ce n'era per tutti i gusti e all'orizzonte si profilano scenari ai confini della realtà, se non avessimo già visto di tutto e di più potremmo anche stupirci, ma credo che nemmeno se a tavola ci fosse stato Osama Bin Laden, Milingo, Quentin Tarantino o Calimero (in piume ed ossa) mi sarei meravigliato...

Oramai la situazione è chiara. Per il premier "tutto fa brodo" e allora consommè per tutti e buon appetito!

Speriamo solo sia "l'ultima cena"...

Ma WAKAgare

Il caldo torrido trasforma la mia stanza in un deserto africano e la mia mente vaga fino in Sud Africa dove ancora si stanno svolgendo i mondiali di calcio.

E mentre Paul il polpo si è già espresso in merito all'esito della finale io spero vivamente che tutto finisca al più presto.

Il Waka Waka di Shakira mi ha ufficialmente rotto i coglioni. E' onnipresente in ogni radio d'Italia, ieri quasi mi pare di averla sentita su Radio Evangelo, ha sfondato ogni classifica di vendita e di numero di download dal web e dovremmo anche essere felici. Tutti i ricavati delle vendite infatti contribuiranno a costruire in tutta l'Africa ben 20 centri sportivi.

Si, avete sentito bene, ben 20 centri sportivi grazie al Waka Waka! Gli africani continueranno ad avere i loro problemi umanitari, i loro debiti pubblici, il loro tasso altissimo di mortalità perinatale e neonatale, ma in compenso chi vivrà più di 6-7 anni e tra uno stento di fame e una malattia avrà voglia di farsi una partita di calcio potrà usufruire di uno dei 20 centri "Football for Hope" costruiti dalla FIFA.

Spero che alla fine della kermesse mondiale la canzone via via abbandoni le frequenze radiofoniche di mezzo mondo perchè non ce la faccio più ve lo giuro!

A dirvela tutta a contribuire a questa intolleranza al Waka Waka è stato anche un fenomeno da baraccone di youtube.

Devo rendervi partecipi di questo mio dramma interiore! Aiutatemi! Possibile che ogni volta che ascolto il Waka Waka; che io sia in auto, a lavoro, a casa o in ogni altro posto del mondo, nella mia testa si materializzi questa scena?

L'avvocato del diavolo

Oggi prendo spunto (come al solito in netto ritardo rispetto ai quotidiani nazionali) da una notizia di ieri per parlarvi di possessioni demoniache!


Proprio ieri infatti a Bologna, un uomo di 34 anni, con problemi di droga e alcool, ha mandato all'ospedale la sua nonnina di 98 anni perchè, stando a quello che dice lui, la vecchina era posseduta dal diavolo e lui stava cercando (con le cattive) di fare uscire il demonio dal corpo della nonna.

Il guaio è che non essendo un'esorcista, ma solo un tossico, la sua serie di calci e pugni condita da un tentativo di strangolamento con una corda della tenda, al massimo avrebbe fatto uscire dal corpo della anziana signora solo gli occhi o le budella, ma nessuna entità immonda.

Ora gli ci vorrà l'avvocato del diavolo per riuscire a farla franca, visto che di certo quello che ha combinato non ha proprio giustificazioni plausibili.

Ci vengono in aiuto i proverbi popolari...

"Al tossico non far sapere, quanto fa male l'eroina nelle pere"
"A nonna Donata non si guarda in bocca"

Probabilmente il nostro caro amico non se ne intendeva di proverbi.

Non era meglio un'esorcizzazione classica?

Altro che falce e martello

Sandro Bondi e Gianfranco Fini giorni fa si erano travestiti da Gianni e Pinotto ed avevano inscenato una gag esilarante che ha fatto sbellicare milioni di italiani. L'uno contraddiceva l'altro e quasi sembrava che ci fossero di fronte due politici di due "parrocchie" totalmente diverse, mentre il bello è che sono entrambi della stessa "parrocchia".

Bondi era il più carico, così ad un certo punto ha cercato di spararla quanto più grossa possibile:
"Mi scoraggio, così avremmo avuto i COMUNISTI AL GOVERNO" -replicando a Fini sulla sua richiesta di garanzie in merito all'eventualità che si possa sospettare di politici che si fanno eleggere per eludere processi giudiziari a loro carico-

Questa frase, detta da Sandrino Bondi, ex esponente del Partito Comunista Italiano, nonchè già da prima militante nella Federazione Giovanile Comunista Italiana, personalmente diventa la battuta dell'anno.

Quanta paura nei confronti della Falce e del Martello...

Poi però capita di imbattersi nella cronaca di ieri e cosa leggo?

  • Prima di un incontro di boxe alla Camera, con Barbato (IdV) al tappeto alla terza ripresa dopo un cazzotto nell'occhio.
  • Poi la sagra del manganello, a Roma, dove gli aquilani che erano là per protestare contro lo scempio tutt'ora in corso tra le loro macerie, hanno dovuto assaporare il loro stesso sangue, come se non fosse bastato quello versato a causa del terremoto.
Come mio solito mi pongo delle domande: meglio la falce ed il martello o i cazzotti e il manganello?

Toccherebbe chiederlo a Bondi, visto che lui è stato portatore dell'una e dell'altra bandiera, ma probabilmente ci darebbe la risposta sbagliata, a patto che ci sia una risposta giusta.

Mi rendo conto di conoscere così poco la mia Italia di oggi, mi rendo conto di essere legato ad un'idea del paese che oramai è sorpassata, non esiste più...

Quasi quasi faccio come dice il Papi.
Tra la falce e il martello o i cazzotti e il manganello io cambio rotta e scelgo la paletta e il secchiello!

Approfitto delle vacanze per conoscere meglio, la mia(????) magica Italia...
Semmai è tua! Vecchio rincoglionito...

And the winner is...

Oggi il mio blog ha ricevuto 3 premi Dardos!

Cos'è il premio Dardos? Prima di oggi non lo sapevo nemmeno io... E' un premio a catena, che ogni blogger può affidare a 15 blog di sua conoscenza, ovviamente il blogger può conferire il premio a patto che lo abbia ricevuto da qualcuno... Insomma un premio Aumm Aumm per restare in tema con uno dei miei ultimi post.

Io ho ricevuto il primo da Giovanni Pili, proprietario di "Anarchy in the UK". Un blog davvero ricco di tantissime informazioni, notizie e veri e propri saggi storici interessantissimi. Credo che se fossi ancora a scuola sarebbe un utile zibaldone di nozioni, una sorta di piccolo bignami dell'anarchia e non solo. Da visitare senza ombra di dubbio.

Il secondo da Greissina, proprietaria a metà con il suo Will del blog "Grace(ma GLAMOUR)(ma nana) torna in Val Gina da Will(ma GLAMOUR)(ma etero)". Un blog che chiamare blog è molto, ma molto riduttivo, è un vero e proprio mondo parallelo dove tutto sembra ciò che in realtà non è e niente è ciò che sembra, ma in realtà potrebbe sembrare qualcosa che se ciò non fosse sarebbe sicuramente un'altra cosa... Insomma è una sala parto di pensieri che possono risollevarti una giornata di merda e questo basta a consigliarlo al mondo intero.

Il terzo da Stefania248, titolare indiscussa del blog "Il cielo azzurro", dove potrete trovare frasi che possono trasformarvi interiormente, foto tutte da osservare, compleanni di personaggi celebri e commenti di personaggi celebrolesi come me. Un vero e proprio cielo, dove passano nuvole dalle infinite forme, sta a voi trovarci simboli o figure.

Io che sono un latinista di valore internazionale e sono nel mio stagno cheto senza poter interagire troppo con il mondo sono convinto che ogni tanto vale la legge del:

"Ubi maior, minor cessat"

Sono quindi fiero ed orgoglioso di consegnare ai tre sovracitati bloggers che mi hanno premiato con il premio DARDOS, il mio premio personalissimo:

Il premio ROSPOS! (ora potete applaudire i 3 vincitori)

Consegnano il premio nientepopòdimenoche...

Johnny Glamour (in onore di Grace) e Piero Pelù (ma idraulico)...

RosPoeta - "Questa ciulatina non s'ha da fare"

Dopo "Il 5 Luglio", continuo a parafrasar Manzoni e mi sposto su "I Promessi Sposi":

Or bene - gli disse il poliziotto, allo sportello, ma in tono solenne di comando, - questa ciulatina non s'ha da fare, nè adesso nè mai.
Ma signori miei, replicò il prete, con la voce mansueta e gentile di chi vuol persuadere un impaziente, - si degnino di mettersi ne' miei panni. Se la cosa dipendesse da me... Vedon bene che a me non me ne vien nulla in tasca.

Aspetta caro prete mio. Ricapitolando ti spacci per un professore di scuola superiore in una chat, addeschi una povera quindicenne con problemi familiari e relazionali, te la porti in macchina da S.Giorgio a Cremano a Napoli e provi a "ciulartela"?

Tu non sei il "papi", tu non sei in Brasile, tu non hai in macchina 6 ballerine consenzienti e ben pagate! Sei un prete, hai quasi quarant'anni e devi vergognarti! Mentire ad una minorenne per violentarla in un auto, nascondendo nel portabagagli l'abito talare.

Sei stato fortunato ad incontrare "i bravi", perchè se beccavi i cattivi penso che due o tre manganellate nelle gengive erano il minimo.

E se il politico si giustifica dicendo che stava indagando, il prete come si giustificherà? Ci verrà a dire forse che la stava confessando?

Oppure le stava solo spiegando cosa fosse l'8 per mille?

Aumm Aumm

Con il termine "Aumm Aumm" nel napoletano, ma credo in tutta la Campania e zone limitrofe, si intende un qualcosa fatto "sotto banco", una truffa, un imbroglio, qualcosa da nascondere.

Quando si fanno le cose Aumm Aumm non è mai qualcosa di limpido e cristallino, ma c'è sempre del marcio sotto.

Una volta identificata l'accezione di questo termine possiamo affermare con certezza che l'Italia è una repubblica fondata sull'Aumm Aumm... Più ce n'è e meglio è.

Stamattina ad esempio arriva la notizia fresca fresca che sono partiti gli arresti per parecchie persone coinvolte in uno scandalo targato Trenitalia. Dopo il lavaggio del cervello mediatico con gli spot del treno Frecciarossa, dell'alta velocità, dell'innovazione aziendale, ecco che vengono fuori come sempre degli altarini... Chi non ne ha?

Ehi si perchè le gare d'appalto per affidare a terzi la manutenzione di carrozze e locomotori dei treni potevano mica svolgersi il modo lecito? Per carità...

La gara d'appalto infatti aveva una postilla piccolissima, illeggibile, ma obbligatoria per tutti:
"Se un'azienda vuole vincere la gara deve avere nel suo organigramma almeno un parente di un dirigente di Trenitalia, altrimenti, anche se dovesse fare l'offerta migliore si vedrà scavalcata dalle altre aziende che possiedono tale requisito"

Insomma la storia ci insegna che se non si fanno le cose Aumm Aumm non c'è divertimento.

Se qualche azienda poteva fare la manutenzione dei locomotori a costi ridotti e in maniera perfetta non era importante. La cosa fondamentale è che i nostri soldi finissero sempre nelle tasche di persone dallo stesso albero genealogico.

Insomma basta fare le cose Aumm Aumm e fare in modo che a mangiare siano sempre gli amici degli amici degli amici...

E a voi AMICI MIEI chi ci pensa?

17 - La disgrazia

Secondo la smorfia napoletana il numero 17 simboleggia "la disgrazia" e il fato ha voluto che dopo diciassette giorni esatti dalla sua nomina a ministro il signor Aldo Brancher decidesse di dare le sue dimissioni.

E mai numero fu più appropriato, vista la sciagurata manovra che ha portato Brancher ad essere il primo "Ministro del nulla" della storia d'Italia.

Pensate che ieri sera il "Ministro dell'attuazione del programma di Governo" Gianfranco Rotondi ci ha tenuto a precisare che chiunque avesse votato contro la mozione di sfiducia nei confronti di Brancher sarebbe stato fatto fuori. Rotondi ha infatti precisato che votare contro sarebbe stato come passare all'opposizione (e non fare una cosa sacrosanta, doverosa e giusta) in quanto cosa contraria al volere del premier.

Qualcuno faccia una telefonata a Rotondi e gli dica che Brancher si è dimesso, qualcuno si prenda la briga di dirgli che forse ha perso un'occasione per fare una bella figura agli occhi del popolo italiano.

Immagino già un'orda di filosofi e pensatori devoti al premier che adesso chiederà innanzitutto la beatificazione di Brancher per la sua condotta morale impeccabile in questa vicenda, e di poi la santificazione del premier stesso, visto che è solo grazie alle sue parole se "Il Ministro del nulla" ha fatto fagotto. Purtroppo ora ci toccherà subire anche questo.

Allora, tornando alla smorfia ora dovete prendere carta e penna, è il momento di giocare i numeri di tutta questa storia assurda:

17 - 'a disgrazia (capitata a noi che dobbiamo subire tali vicende)
61 - 'o giudice (quello dal quale Brancher sarebbe voluto scappare con questa furbata)
32 - 'o santo (il nostro salvatore, il nostro Cavaliere, senza macchia e senza paura)

Giochiamo questo terno secco sulla ruota di Roma e su tutte...

Sperando che un santo vero... Ci faccia la grazia!

El pube de oro

Per un "pibe de oro" che prende 4 pippi dalla Germania e saluta il Sud Africa con parecchi rimpianti, c'è un "pube de oro" che tramite internet annuncia qualcosa di clamoroso.

Cristiano Ronaldo, anche lui fresco di eliminazione dai mondiali di calcio, annuncia che una donna misteriosa di cui non vuole rivelare nulla ha partorito un bambino e che questo bambino è suo figlio. El pube da pochissimi ragguagli a riguardo, e dice che, nel rispetto della privacy sua e del figlio vuole dichiarare soltanto che avrà la totale ed esclusiva tutela del bebè. (aggiornato in data 05/07/2010 su segnalazione del saggio Pietro)

Insomma dopo milioni di fidanzate e presunte tali Cristiano c'ha rimesso le penne, ma non sembra troppo affranto dalla cosa, anzi, è proprio voglioso di assumersi le sue responsabilità...

Per un "pibe de oro" che ha figli sparsi qua e la per il mondo, ma non ha alcuna voglia di considerarli tali, c'è un "pube de oro" che al primo colpo mette le mani avanti e si prepara a prendersi cura del pubino...

Ora non ci resta che aspettare che giornalisti e giornalai si sguinzaglino alla ricerca della madre.

Partono le scommesse. Quanto impiegheranno a trovare la moglie del pube?