Cito un titolo (di un film) nel mio titolo (del blog). Un film di Lodovico Gasparini, con Lello Arena, Massimo Troisi e James Senese (gli ultimi due interpretavano addirittura loro stessi). Vi spiego il perchè...
Ieri ho letto una notizia sconcertante calda calda giunta dall'Inghilterra, più precisamente dall'università di Bristol. Sotto la guida dello psicologo Peter Rogers l'università ha radunato 379 persone amanti del caffè. Divise le cavie in due gruppi gli studiosi hanno monitorato le loro reazioni somministrando ad un gruppo delle quantità di caffè e ad un altro del caffè decaffeinato.
Dopo giorni di studi sono giunti a delle incredibili conclusioni.
Il caffè cari miei non sveglia, non ha alcun potere energizzante e anzi, è solo una sorta di droga che causa dipendenza in quanto, sempre secondo Rogers, quando manca causa nervosismo, ansia e perdita di concentrazione.
Nasce in me la preoccupazione che chi ha condotto lo studio ignori innanzitutto cosa sia il "caffè", perchè non me ne vogliano gli inglesi, ma il loro è "Ciofè", visto che trangugiano ettolitri di acqua sporca usando tazze grosse come boccali di birra.
Insomma, senza la mia "tazzulella e'cafè" giornaliera credo che non sarei mai bello arzillo come sono da anni a questa parte e degli inglesi vogliono dirmi che se bevessi caffè decaffeinato sarebbe meglio? Osano darmi del drogato forse?
Cortesemente, continuate a bere il vostro "ciofè" o datevi al ginseng...
E state attenti, perchè il caffè ha tanti altri effetti collaterali.
Vi do una mano per risolverne uno và... Giusto perchè sono buono.
8 commenti:
L'unica domanda è: l'utilità di questo esperimento?
Il caffè, come la sigaretta, è anche fonte di relazioni sociali. Se non fumi e non bevi caffè, alla pausa lavoro quando tutti migrano in tre direzioni tu dove vai? La terza direzione è fare la pipì, ma per il momento la vivo come evento individuale. Inoltre, non è carino se lui/lei ti dice dai ti offro un caffè, tu te ne esci con "no, preferisco un succo di papaja e maracuja". Economicamente poco chic. Ecco come sono stata iniziata ai piaceri della caffeina, è stata tutta colpa del mio animo solare e socievole!
chiamami pure napoletano snaturato, ma io ormai il caffe' lo prendo piu' per abitudine, se me lo preparano, che per necessita'.
quando voglio posso mi sparo un mug di lapsang souchong, un te affumicato con legno di ciliegio che ha un sapore massiccio e con la teina mi tengo ben sveglio (oddio lo prendo pure quando voglio dormire, ormai mi fa l'effetto ritalin :P)
P.s. il film che hai citato è un must.
"chi fa o' festivallo more acciso. napule nunn'adda cangna' la paura fa 90, firmato funiculi' funicula'"
:P
Lapsang souchong... All'inizio pensavo fosse una burla per l'assonanza con "jett o sang"... Poi ho capito che eri serio. Pure io adoro la teina, però al mattino il caffettone ci vuole. Ricordando i tempi dell'università quando prima degli esami ci preparavamo "il caffè dello studente" quello ripassato in macchinetta 2 volte! Una bomba.
A Giulia dico: Hai centrato in pieno la questione.
Seta, la vedo esattamente come te. Il caffè è prima di tutto un rito sociale.
Mai senza il mio caffè!
Come direbbero i Gang "Qui l'aria è pesante sa di proibizionismo ..." non ci si può più pigliare manco un caffè in pace.
Il caffè è come il sesso, più ne bevi e più ne vuoi ma come in ogni cosa ci si abitua anche alla mancanza..se ti astieni per molto tempo dal bere caffè il tuo organismo si abitua..per il sesso è più o meno simile anche perchè il corpo ( che è molto più lungimirante della mente ) in tempi di magra provvede da solo con l'unico effetto collaterale di ritrovarsi al risveglio un pò...bagnaticci!!!! :-) :-)
Nonostante vivo a Londra da 4 anni quasi, da iTALIANA DOC non mi sono mai appassionata alle tazzone di acqua sporca... il loro e' veramente ciofe' ( ottima definizione) e viva sempre viva il caffe' made in italy
ps. sara' perche' bevo troppi espresso che a volte scklero? ba.. vabbe' a me sta benissimo cosi' gli Inglesi sono solo gelosi! Parola di chi ci vive in UK
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